IL SALE, BRUCIA

Maggie volteggiava assieme alle sue nipotine, si perdeva con loro nei sogni da bambina. Perché finalmente si sentiva adulta.
Sussurrava a Claudia dei suoi primi successivi professionali, che eri lì lì ad un passo, ma sussurrava perché ai sogni Maggie crede ma li ha visti troppe volte infrangersi. Ha deciso da anni di aspettare, attendere, indugiare in quell'attesa eterna, ritardare il sapore nel palato di un cioccolatino, attendere che il sole ferisca prima di dire che sia stata giornata di sole.
Maggie volteggia perché è quello che sa fare meglio per non soffermarsi e credere, sperare in un sogno, troppo vicino ma ancora intangibile. é come se quella sensazione di leggerezza che le da il vento tra le gambe le desse il permesso di non essere lì ma nel suo mondo, quello dei sogni, in cui non esiste delusione, ne interlocutore, gli sguardi non li sente presa nel suo turbinio di giravolte.
Maggie è adulta, lo sa. Ma crede e lotta, e non desiste. Non per un capriccio ma perché ha vissuto il dolore e conosce la gioia, ha visto il dolore negli occhi atterriti di bambini senza speranza e poi ci nuotava nelle nuove speranze di quegli stessi bimbi, occhi infiniti.
Maggie sa bene che la vita non è stat creata per se ma per gli altri, per un sorriso, un dono, un abbraccio, un consiglio. é una finestra che a volte si chiude ma lei appena può la spalanca e lascia entrare la tempesta, le gocce che gronderanno dai suoi occhi ma pian pianino si confondono e risente il calore del sole.
Il sognare di Maggie è sognare in grande, è rischioso. Qualche cicatrice si è chiusa.
Ma la scorsa notte non stava volteggiando. Era ferma, sui suoi passi, stingeva un sogno. Non era pronta, Maggie è sempre pronta, si prepara anni prima, gode poi del sogno. Quella sera una ferita che non sapeva ancora aperta ha bruciato, una manciata di sale, parole crudeli, non insipide si sono gettate sul suo cuore. E si è ricordata di tutte le volte che si era sentita così, piccola, ingenua, come quando da bambina non sapeva che il sale, sulle ferite aperte, brucia.

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